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domenica 16 giugno 2013

Primo appuntamento post # 1







Quanto segue è un post.
Genio eh?
Questa volta affronterò il tema "primo appuntamento". Se avete notato nel titolo c'è il numero uno, al riguardo posso dirvi che questi saranno ben Tre post, riguardanti tre possibili modi in cui potrebbe svolgersi questo fantomatico "primo appuntamento".
Questa parte sarà recitata da un medio individuo insicuro. Nella seconda avremo un egocentrico e come ultimo, lo vedrete a tempo debito.


Preparativi, l'agitazione si fa sentire: "La ragazza mi piace parecchio ma io sicuramente non sono all'altezza. Lei merita di più. Se dovessimo paragonare questa situazione a un film adolescenziale americano, lei potrebbe somigliare alla Cheerleader cui vanno dietro i giocatori di football, quando io somiglierei al quattrocchi dalle lenti di quattro centimetri, col sorriso metallico a causa dell'apparecchio, e le lentiggini ovunque.
Basso, ovviamente.
Ma no dai, non sono così brutto. Non è la prima ragazza con cui esco e non devo sminuirmi così.
Andrò là, mostrerò il mio vero carattere e se le piaccio bene, se non le piaccio vuol dire che non è destino.
Faccio tardi se continuo a crogiolarmi nei dubbi e nelle paure: metto la camicia o una semplice t-shirt?
Questo può andare. Anche se su Zac Efron stavano meglio... Farò cilecca. Le dico che non vado dai, non posso. Sto male. Ed ecco il mal di testa, oddio svengo.
BASTA! Io sono S.! Io valgo! Io posso farcela! Camicia a quadri, jeans e Adidas. Fate largo donne!
Tragitto verso il punto d'incontro: "Ce la faccio, ce la faccio, ce la faccio. Forse era meglio la t-shirt, la camicia fa troppo football player. Oddio svengo ancora.
Facciamo così: le dico che mia mamma non mi ha dato la macchina perché le serviva a causa di un.. cazzo sto andando a piedi.
Le dico che faccio tardi perché non trovo le chiavi di casa e all'ultimo disdico tutto scusandomi. Lei capirà! Lei non può chiedermi di uscire senza chiavi. Lei... Sono ridicolo.
Svengo, ne sono sicuro.
Avvistamento. Lei è già li? "Oddio eccola. Si ne sono sicuro. Cavolo è bellissima. E' più bella di come credevo, oddio oddio oddio. Bene, disinvolto sicuro di te e mezzo sorriso. Zac Efron lo fa sempre: storge il lato destro della bocca così da assumere un'aria affascinante e misteriosa allo stesso tempo.
Mi cadrà ai piedi. Sarà mia, ne sono sicuro!
Messa a fuoco: "Okei non è lei. Se solo avesse sentito la metà degli aggettivi che le avevo attribuito scambiandola per questa vecchia seduta, non so se avrebbe pianto o riso.
Io ora la finisco di pensare, la finisco di farmi domande stupide e aspetto.
Se ha accettato un mio appuntamento un motivo ci sarà no?
Questa è la volta buona che svengo.
Ascesa: "Eccola! Si è lei! Controllati S. Zac lo fa. Zac si controlla ed è sicuro di sé. Calma e sangue freddo: vai lì, le porgi la mano e le dici - Ehi bella- occhiolino.
No così sviene lei. Vai lì, le dai due baci sulle guance e le sorridi con l'angolo destro della bocca. Nah, potrei esser sfacciato.
Facciamo che aspetto che sia lei a venire.
Scambio di idee: " Il saluto è andato bene. Devo attaccare bottone e rompere il ghiaccio, devo farle capire che starà bene con me e che sono quello giusto. Devo sbrigarmi! Cosa le chiedo cosa le chiedo cosa le chiedo!!

-"Ti piace Zac Efron?"
-"No, lo odio."
Svengo.

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