Translate

Follow this blog with bloglovin

Follow on Bloglovin

sabato 20 luglio 2013

Perché questo blog?








Non sono un genio, non sono particolarmente bravo a scrivere e non sono di certo uno che promuove qualche progetto o idea strana.
Sono un semplice ragazzo mai andato bene a scuola e che tutt'ora non primeggia all'università di psicologia.
Amo però pormi domande strane quali: cos'è l'infinito, cosa accadrebbe se un buco nero fosse l'accesso a un'altra dimensione, cosa potrebbe nascondere il nostro cervello, cosa c'è prima della vita e dopo la morte..
Domande grandi, domande impossibili da provare e le cui risposte sono sempre incerte.
Tutto ciò che si può fare è formulare delle ipotesi e quando si parla di quest'ultime, ogni cosa è valida e veritiera. Non esistono ipotesi probabili o improbabili visto che tutto è possibile e visto che ogni cosa testata, un tempo, era un sogno, un progetto, una fantasia o qualunque altra cosa associabile alla parola "improbabile".
In pratica: uno schizzofrenico che in mezzo a una piazza vede un fantasma, può esser l'UNICO SANO di tutta quella parte di città. E' possibile che lo spirito ci sia veramente ma visto che solo lui ha la capacità di vederlo, viene definito schizzato, pazzo, diverso e così allontanato, discriminato, beffeggiato.
Verrà "aiutato" da persone che, magari, sono più indietro di lui dunque dovrebbero ricevere l'aiuto che danno.
Perché aprire un blog?
Perché se si espongono certe idee si viene spesso presi alla leggera, non ti ascoltano. Le persone aspettano il loro turno per parlare e quando arriva, rispondono alla prima cosa che hai detto visto che mentre dicevi il resto, erano troppo impegnati a ripetersi ciò che volevano affermare.
Questo spazio, bianco su nero, è il MIO spazio e se si entra lo si fa senza sapere di cosa voglio parlare.
Ogni commento, idea, critica, saran sempre ben accetti ma prima avrete finito di leggere il post. Quindi il "vostro turno" non esisterà. Non qua.
Potete credermi pazzo, limitato, stupido e delle volte strano: ma credetemi quando vi dico che se siete qua a leggere ciò che scrivo, se scorrete le parole e le frasi una ad una arrivando in fondo allo scritto... Beh, siete strani anche voi.
Piano piano questo nuovo piccolo blog crescerà e le idee diventeranno fonte di confronto, dialogo e pensiero. Sarà interessante.
Fino ad allora, continuerò a delirare per conto mio basando i miei argomenti sull'andamento della giornata e sulla voglia che ho.
Grazie a voi che mi seguite, alla prossima!



Nessun commento:

Posta un commento